A Milano, tra arte e mixology, si sostiene la natura con la prima mostra dedicata agli insetti impollinatori ideata dall’artista Matteo Cibic con Hendrick’s Gin e la nuova limited edition Hendrick’s Flora Adora: fino al 21 maggio, le 10 opere realizzate daranno origine a un giardino onirico, una vera e propria oasi di magiche creature. Animali sgargianti, piante animate e multicolore che, dopo aver attraversato in alcuni locali di Napoli, Firenze, Roma, atterrano alla location Al Naviglio di Milano (dalle 10 alle 19), via Ludovico il Moro 117, per assaporare con il gusto (bere consapevolmente) e con gli occhi. L’obiettivo è omaggiare con l’arte il ruolo che fiori e impollinatori giocano nella salute dell’ecosistema, una biodiversità che non possiamo permetterci di perdere. Non è inopportuno infatti ricordare che tra api e altri insetti, negli ultimi 30 anni, se n’è perso almeno il 70%. Difficile sopravvivere senza gli insetti impollinatori che, secondo il WWF, sono a rischio estinzione in una percentuale del 40% sul totale. E così, l’arte, almeno il questo caso, omaggia falene, farfalle, api, mosche, coleotteri, vespe, piante e fiori, anche per scuotere le coscienze. Cibic lo fa attraverso ibridismo, forme e colori antropomorfi che da sempre lo contraddistinguono.
Per l’occasione, come accennato, ci sono i signature cocktail creati da Solomiya, brand ambassador Italia di Hendrick’s, che potranno essere degustati per tutta la durata della mostra. Nel dettaglio. Si tratta del “Flora Adora & Tonic”, realizzato miscelando Hendrick’s Flora Adora, acqua tonica e il cetriolo, e del “Flora Adora Wildgarden Cup”, preparato con Hendrick’s Flora Adora, succo di limone, sciroppo di zucchero, top di soda, lamponi, menta e cetriolo. E dietro il bancone, alcuni bartender d’eccezione provenienti dai migliori cocktail bar d’Italia delizieranno i palati degli ospiti con le proposte liquide di Hendrick’s. Tra mixology e arte, appunto, per cercare di salvare il Pianeta (e noi stessi).