Che l’ispirazione di Steven Spielger fosse esatta, è dovuta da sempre al fatto che proprio nella zona di cui sopra, Nehalem Bay, a circa una 70a di km dalla città dei protagonisti di Goonies, Astoria, ogni tanto il mare portava a riva proprio pezzi di cera d’api e piastrelle. E in tanti anni, squadre di ricercatori si sono date da fare per ritrovare il galeone diventato il vascello di Goonies. Da dire anche che, studiando i reperti rinvenuti con il metodo del Carbonio 14, si è scoperto trattarsi di merce costruita tra il 1650 e il 1750: e il 1693 è l’anno della scomparsa del galeone Santo Cristo de Burgos. Il concretizzarsi delle ricerche è avvenuto analizzando le ampie travi di legno, ben 16, conficcate nel terreno di Nehalem Bay e rimaste relativamente ben conservate grazie a una concentrazione salina non intensa. Lo aveva detto da sempre Craig Andes, pescatore di 49 anni e grande fan dei Goonies (come riportato dal National Geographic): le sue ipotesi sono state accolte e così le travi, ciascuna dal peso di 136 chili, tirate fuori dallo scrigno marino in cui sono state conservate per secoli, sono ora a disposizione di chi si occupa di galeoni. E davvero, potrebbe essere delineata una storia parallela “vera” rispetto a quella di “fantasia” del vascello dei mitici Goonies.