Le orchidee selvatiche, valore aggiunto del Gargano
Lo stupore corre sui colori delle orchidee selvatiche.
Incontri inaspettati e piacevoli di un fiore dalle forme insolite che ammalia. E una guida lo racconta.
Si chiama “Orchidee spontanee nel Parco Nazionale del Gargano”, lo hanno scritto Angela Rossini e Giovanni Quitadamo (Claudio Grenzi editore, € 30,00), che curano anche un sito www.orchideedelgargano.it (in cui è possibile prenotare anche una visita diretta, sul campo).
Già, ci vuole tutto uno spazio, anche online, per narrare della grande variabilità delle orchidee che proprio qui in questa zona di Puglia sono molto frequenti. Non è facile vederle, nascoste tra l’erba, ma quando si ha questa ventura, lo spettacolo è assicurato. E’ sempre una piccola grande magia, quando ciò avviene, poiché le orchidee spontaneee, alcune inodori, altre lievemente profumate, altre ancora dall’odore non esattamente gradevole, appaiono all’improvviso. Ed è una festa floreale.
In Europa, si legge nel sito, vegetano circa 500 specie di orchidee appartenenti a 31 generi diversi.