Cicala, il paese per il malati di demenza

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Cicala è un borgo tra i monti dell’Appennino calabro, in provincia di Catanzaro, a 829 metri di altezza ai piedi della Sila Piccola e nemmeno 1000 abitanti e che è diventato “amico” di chi soffre di demenza: è infatti una  Dementia Friendly Community, una “qualifica”, diciamo così, disegnata dalla Federazione Italiana Alzheimer. Che cosa vuol dire esattamente? I cittadini malati di demenza (che ha varie declinazioni, non solo quella più conosciuta sotto il nome di Alzheimer), qui a Cicala, trovano aiuto, conforto, rassicurazione e cura in una vera e propria CasaPaese, in cui poter gironzolare ed essere supportati, non sentendosi soli e isolati. L’idea di realizzare tale CasaPaese è venuta alla terapeuta Elena Sodano: nata come un sogno, è diventata poi una splendida realtà. Una cittadina a misura dei più vulnerabili, colpiti da malattie neurodegenative, che con gli anni hanno lasciato indietro parte della loro esistenza. Una sofferenza che viene in parte mitigata da questo abitare in un luogo dove l’approccio medico c’è, ma conta molto il contatto tra le persone, malate e non, anziane e non. Vivere nel presente, insomma, anche se non si ricorda più il passato.

Nel sito Dementia Friendly Italia, tra le tante, c’è anche la storia di Miriam, neppure 30 anni, che si occupa di un’edicola/cartoleria/tabaccheria proprio a Cicala. Scrive: “Dalle vetrine del mio negozio osservo spesso persone che si siedono a leggere il giornale sulla panchina nella via principale e così, uno vicino all’altro, alternandosi quasi fosse un rito, si scambiano quattro chiacchiere sulle piccole abitudini di paese o sulle grandi questioni del mondo. Noi qui la chiamiamo la condivisione della panchina”.

Cicala è diventato un borgo amico delle persone con demenza nel maggio del 2018: la CasaPaese di Elena Sodano e della Associazione Ra.Gi. di cui è presidente, si è trasformata in realtà grazie al crowdfunding di cittadini comuni, aziende, associazioni. Dal Centro Diurno del passato (che aveva avuto problemi durante la pandemia) si è passati al progetto di 800 metri quadrati, uno spazio in cui sono ricreate diverse attività, dal bar al parrucchiere all’edicola al cinema, in cui i malati di demenza possono muoversi. Un borgo nel borgo, qui a Cicala, Comunità Amica in cui Sodano e i suoi ragazzi accompagnano le persone malate incontrando i concittadini che hanno imparato come rivolgersi a loro, in uno scambio di emozioni e inclusione che davvero arricchisce la vita di tutti, anche chi il passato non riesce più a ricordarlo.