Un social network davvero particolare: è Vicinimiei.it, la nuova idea di quartiere in rete.
Lo hanno creato Giulia Buffa e Christian Vollmann, ci sono due App (Android e iOS) gratuite e un sito internet, così la piattaforma mette in contatto con qualche clic gli abitanti del vicinato. E ci si può incontrare, organizzare eventi, aiutarsi, chiedere e dare consigli o prestarsi oggetti…Un’occasione (anzi, tante occasioni) per condividere interessi comuni in gruppi appositamente creati, magari farsi annaffiare le piane quando siamo fuori, o chiedere al ragazzetto che esce da scuola di comprarci il latte che ci siamo dimenticati di prendere…
Poi tra i vicini ci sarà sicuramente chi può darci informazioni sulla pizzeria dove si mangia meglio o chi ci può aiutare a montare il lampadario, o magari a darci il numero di telefono di un elettricista affidabile o di un falegname… e se abbiamo una bici da camera che non usiamo mai, si può trovare qualcuno vicino a noi cui regalarla!
Insomma, tanti motivi per creare una vera e propria rete di conoscenze utili certo ma anche simpatiche!
Vicinimiei.it fa parte del più grande gruppo europeo di social network di quartiere che ha avuto un bel successo in altri paesi europei: è infatti gestito da Good Hood GmbH che, fondato nel 2015, conta oggi più di 1 milione di utenti tra Germania, Francia e Spagna.
Il social è già “operativo” a Milano, dove l’idea ha già coinvolto oltre 100 quartieri. Il prossimo passo di Giulia e Christian è offrire la piattaforma anche a Torino e a Bologna.
“L’esistenza di un social network di questo tipo”, spiega Giulia Buffa, “può favorire la solidarietà e, grazie alla condivisione, la comunità riduce la sua ‘impronta ecologica’, risparmiando risorse, tempo e denaro. E poi, in un quartiere collegato non solo si vive bene, ma ci sono maggiori scambi interculturali e intergenerazionali”. E una bella apertura mentale verso gli altri, facendoci sentire tutti a proprio agio, incoraggiando gli incontri e la vivibilità, semplificando anche la vita di tutti i giorni!
L’accesso alla pagina di quartiere (bisogna ovviamente registrarsi) è riservato soltanto agli abitanti della zona. Grazie ad adeguati metodi di verifica dei profili, garantisce relazioni rispettose e amichevoli, rispettando tutte le normative sulla protezione dei dati.
