Salvare la memoria fotografica

Cameraphoto: salvaguardare la memoria

Salvare la memoria fotografica di cameraphoto

Come salvaguardare la memoria e scatti fotografici “storici”.

Cameraphoto Arte http://www.cameraphoto.it è un archivio e studio fotografico di Venezia specializzato in riprese di opere d’arte e architettura, installazioni e interni.

La sua storia inizia lontano nel tempo, nel 1946,così che ora può disporre  di un ricchissimo archivio di oltre 20mila immagini, tra cui almeno 3mila scatti relativi alla tragedia del Vajont nel 1963, quando la diga super tecnologica per i tempi fu scavalcata da un’enorme ondata dovuta a una frana con la conseguente morte di migliaia di persone.

Ora però quei negativi, nonostante ben curati, hanno bisogno di ulteriore manutenzione poiché la particolare composizione chimica e il supporto plastico si stanno inevitabilmente deteriorando. L’obiettivo è digitalizzare tutto quel patrimonio fotografico con l’ottenimento di immagini in alta risoluzione che possano durare tanti altri decenni.

Si sta così organizzando una campagna di crowdfunding per raccogliere fondi sufficienti per l’operazione.
Promotrice del progetto è la Doc Servizi, cooperativa legata al mondo delle arti, al fine di salvare un incredibile patrimonio culturale per tutti noi. In base alla cifra raccolta, la previsione non è solo la digitalizzazione dei negativi ma anche quella di metterli online in un sito in cui chiunque possa consultare il prezioso archivio. A occuparsi del crowdfunding sarà la Ingoal Ltd., usando la più piattaforma americana Kickstarter.
Una bella immagine del 1952, altri tempi, altre macchine.