Quando eravamo Dreamers

Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo

 Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo

 La mostra Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo, festeggia il 50° anniversario del 1968. Presso il Museo di Roma in Trastevere, fino al 2 settembre, è stata resa possibile dalle numerose fotografie provenienti dall’archivio storico di AGI e completata con gli altrettanto numerosi prestiti messi a disposizione da AAMOD-Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, AFP Agence France-Presse, AGF Agenzia Giornalistica Fotografica, ANSA, AP Associated Press, Marcello Geppetti Media Company, Archivio Riccardi, Contrasto, Archivio Storico della Biennale di Venezia, LUZ, Associazione Archivio Storico Olivetti, RAI-RAI TECHE, Corriere della Sera, Il Messaggero, La Stampa, l’Espresso.

Un ricco excursus che racconta per immagini l’Italia di quel periodo, per ricordare e/o far conoscere quella storia a chi non c’era.

Tra gli scatti simbolo, 171, di cui 90 inedite, non solo occupazioni e studenti, ma anche e soprattutto la dolce vita, la vittoria dei campionati europei di calcio e le altre imprese sportive, il cinema, la vita quotidiana, la musica, la tecnologia e la moda. Tanti i richiami internazionali, dalla guerra del Vietnam alla Primavera di Praga, dalla Grecia dei colonnelli al maggio francese.

Dai 19 archivi setacciati in Italia e all’estero sono stati recuperati pure 15 filmati originali che ricostruiscono più di 210 minuti della nostra storia di cui 12 minuti inediti. Non mancano 40 prime pagine di quotidiani e riviste riprese dalle più importanti testate nazionali, nonché una ricercata selezione di memorabilia: un juke boxe, un ciclostile, una macchina da scrivere Valentine. Gli orari: 10/20, no il lunedì.
Nell’immagine di Adriano Mordenti dell’AGF, un triste momento che narra il terremoto distruttivo del Belice, 20 gennaio.