PineCube, dove nascono i sogni

I sogni? Nascono nel PineCube

PineCube, dove nascono i sogni

Il PineCube è proprio così, un cubo, vetro-legno-metallo, inglobato tra i rami di un pino, in una spettacolare valle del Parco Nazionale della Majella.

Un incredibile osservatorio per ammirare il paesaggio tutto intorno e la sua fauna. Ecco le parole di chi l’ha inventato: “Camminare giorno dopo giorno nella Valle. Attraversarla da Nord a Sud, da Est ad Ovest. Per anni. Fermarsi a riposare sempre ai piedi dello stesso Pino. L’unico. Il Pino che ho scelto”.

Lo sottolinea William Santoleri che ha messo in opera le sue idee con Francesca Consigli. Insieme, rappresentano il team di ADAMstudio11, molto più che designer o artisti, visto che si definiscono “camminatori, esploratori, topografi, disegnatori, fotografi, pittori e scultori contemporaneamente”. Insomma, veri e propri “walking artist”.

Il PineCube si trova esattamente a Campo di Giove, nella piana del Monte Porrara, in un punto dove è frequente poter osservare tra l’altro il gironzolare dei lupi o dei cervi, o magari dell’aquila reale in cieli di un azzurro senza eguali.
L’osservatorio, in cui si può anche soggiornare (http://www.pinecube.eu/) per un massimo di 4 persone, è equipaggiato con impianto fotovoltaico per l’illuminazione serale, per ricaricare due cellulari e connettersi con il Wi-Fi. Ovviamente, qui si arriva solo a piedi e l’esperienza è di una emozionante atmosfera nature style in ogni senso.