La Giornata delle Foreste: è oggi

Oggi è la Giornata delle Foreste

Giornata internazionale delle foresteL’ha stabilito l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2013: la Giornata delle Foreste si ricorda ogni 21 marzo, un appuntamento per risvegliare l’attenzione sui tanti polmoni verdi del nostro pianeta cui dobbiamo la sopravvivenza.

Scrigni di biodiversità, sono regno non solo di milioni di persone ma anche di animali e piante che spesso, con il loro restringimento, rischiano la sopravvivenza.

Lo sguardo quest’anno punta su una mission possibile: investire in spazi verdi per aiutare a trasformare le città in luoghi più sostenibili, resistenti, salubri, e piacevoli dove vivere, se pianificate e gestite bene, come la FAO sottolinea sulla sua pubblicazione Unasylva, il cui ultimo numero è dedicato alla silvicoltura urbana, proprio per celebrare la Giornata internazionale delle foreste. Del resto, le città hanno bisogno di aree verdi e di alberi, visto che oltre metà della popolazione mondiale vive in siti urbani e nel 2050 quasi il 70% del mondo sarà urbanizzato.

In una città di medie dimensioni, ad esempio, gli alberi urbani possono ridurre la perdita di suolo di circa 10mila tonnellate l’anno. Inoltre, fornendo ombra e raffreddando l’aria, parchi e alberi nelle aree urbane possono ridurre le temperature estreme e mitigare gli effetti del cambiamento climatico. In effetti, gli alberi posizionati correttamente attorno agli edifici possono ridurre il fabbisogno di aria condizionata del 30%. Nei climi freddi, proteggendo le case dal vento, possono aiutare a risparmiare energia utilizzata per il riscaldamento tra il 20 e il 50% di quella che si consuma.
Nella pubblicazione “Foreste e città sostenibili – Storie d’ispirazione da tutto il mondo”, lanciata in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, ci sono testimonianze di alcune città che stanno utilizzando foreste e alberi per migliorarsi, come l’inquinata Pechino in cui dal 2012 è stato avviato un grande programma di rimboschimento nelle aree suburbane e periurbane, con un aumento di alberi del 42%.