A Parigi, Jardins secondo l’arte
Jardins, fino al 24 luglio, presso il Grand Palais di Parigi, si può passeggiare tra il verde interpretato da grandi artisti tra dipinti, disegni, sculture, fotografie, installazioni.
Il racconto meraviglioso di quella meraviglia che sono i giardini, visti a partire dal Rinascimento in poi, attraverso gli occhi di Fragonard, Monet, Cézanne, Klimt, Picasso, Matisse.
I più grandi artisti del resto hanno celebrato il giardino e, grazie al loro talento, hanno trasformato questo spazio chiuso in un mondo di libertà e di immaginazione, regalando alla storia e al tempo infinito certi capolavori effimeri (come sono piante, siepi, fiori…) in capolavori eterni, che vivranno per sempre.
Un itinerario davvero incredibile che immerge in un viaggio romantico e poetico.
Che dire del grande parco di Gustav Klimnt, datato 1910? Un incantato picchiettare di verde, blu, giallo, descrivendo un’area in cui si percepisce la frescura di una passeggiata d’estate.
E tra i tanti, ecco il vecchio giardiniere di Émile Claus, del 1885. Un imponente signore che con il suo bottino floreale in un vaso, si dirige verso l’interno di una casa circondata da un verdeggiante giardino in cui evidentemente ha lavorato fino a pochi momenti prima. Per non sporcare, si è tolto gli zoccoli di legno e si avvia pian pianino a piedi nudi e con il suo grembiule color del cielo. Che storia di verde e colori!
Gli orari della mostra: domenica-lunedì-giovedì 10/10; mercoledì-venerdì-sabato 10/22.