Verde selvatico sul marciapiede a Garbatella

Sul marciapiede il verde selvatico dà spettacolo

IMGP4422IMGP4420IMGP4421

   In giro per un quartiere romano da riscoprire, Garbatella, con tutte le sue villette multifamigliari costruite durante il fascismo.

Tra le tante bellezze architettoniche, ecco qualcosa che ha a che fare con il verde selvatico.

Si cammina lungo un marciapiede di via delle 7 chiese ed ecco che qua e là si vedono aiuole di “erbacce” molto generose della loro presenza.

Lì per lì si pensa: ma guarda che incuria, ma poi ci si ravvede decisamente, poiché le selvatiche sono proprio belle e, come in questo caso, oltre che a rappresentare un altro tassello di biodiversità, ravvivano e arricchiscono il banale marciapiede, rendendolo pieno di appeal.
Tanto più che un gruppo di cittadini, targati Green Rome, ha ripiantato in mezzo a queste aiuole non proprio improvvisate, giovani alberelli che tra qualche tempo cresceranno e ridaranno totale dignità al tutto (più o meno siamo all’altezza della Asl e del consultorio famigliare). Le selvatiche sono chenopodiacee, quelle che si chiamano comunemente farinelli (che si presentano tutte verdi poiché i loro fiorellini sono abbastanza invisibili e di quel colore), ma c’è anche tanta erba morella, una solanacea della stessa famiglia delle patate e che in questo periodo di mostra con graziosi piccoli fiorellini bianchi. E tra un po’ arriveranno le sue bacchette blu scurissimo.