Tre donne che scattano fotografie a Roma, in epoche diverse e ciascuna con un suo sguardo particolare.
Immagini che sono le protagoniste di una mostra presso l’American Academy in Rome. Si intitola “A View of One’s Own – Three Women Photographers in Rome: Esther Boise Van Deman, Georgina Masson, Jeannette Montgomery Barron”. E chi sono, codeste signore nate in Usa?
Una è Esther Boise Van Deman, archeologa: la sua è la visione di una capitale in via di trasformazione nel primo decennio del Novecento. L’altra è Georgina Masson, nome d’arte di Marion Johnson, detta Babs, raffinata cultrice anche di giardini e un vero e proprio mito nei diari di viaggio con la sua intramontabile “The Companion Guide to Rome” dalle cui pagine racconta l’Urbe dagli anni Cinquanta in poi, influenzando e non poco le esperienze dei visitatori stranieri. Poi, c’è la contemporanea Jeannette Montgomery Barron, fotografa che vive a Roma part-time e la cattura con i suoi occhi da ‘americana’.
Sono tutte immagini selezionate in parte dalle collezioni dell’Archivio Fotografico dell’American Academy in Rome, e raccontano la Città Eterna dalla Belle Époque a oggi, con i loro sguardi che tre generazioni differenti e consecutive. Documenti di grande sensibilità, in cui la protagonista, narrata attraverso le declinazioni ‘cronologiche’ delle tre fotografe, è sempre lei, la città di Romolo e Remo.
La mostra si può ammirare fino al prossimo 27 novembre. Gli orari: venerdì, sabato, domenica 16-19. L’indirizzo dell’American Academy in Rome è via Angelo Masina 5. Info: www.aarome.org.
