Un piccolo libro che racconta anzi, mette in rassegna, le tante bellezze verdi d’Italia.
Ovvero i suoi giardini, oltre 300 paradisi floreali presentati in una guida, “L’Italia dei giardini – Viaggio tra natura e artificio” (19,90 euro), realizzata dal Touring Club in collaborazione con l’Associazione Parchi e Giardini d’Italia, Apgi.
I luoghi sono stati selezionati dai massimi specialisti del settore, privilegiando in particolare quelle aree aperte al pubblico o visitabili a determinate condizioni. Il nostro paese, del resto, è un insieme di giardini da scoprire, a cominciare dal medioevo, quando erano in realtà confinati ai chiostri dei conventi e, al più, nei cortili di qualche palazzo.
Tra i primi a ‘usare’ certe meraviglie rivoluzionando spazi e proporzioni, sviluppando parchi con nuovi disegni secondo gli ideali rinascimentali di perfezione ed equilibrio, ci fu la famiglia Medici. E poi, via via, tutte le nobili casate iniziarono a crearne di personali e così l’Italia divenne il paese dei giardini. All’inglese, palladiani, esoterici, pieni di statue e ricchi di miti, parchi pubblici e orti botanici, angoli intimi o grandi aperture: un mosaico di proposte che sono parte integrante dell’offerta culturale e turistica del nostro (davvero) BelPaese.
Un bello e utile atlante che racconta i tanti spazi verdi sparsi per tutta Italia: dal sistema delle residenze sabaude ai giardini esoterici della Liguria fino ai parchi termali del Trentino. La guida dà possibilità di scoprire un patrimonio diffuso che è parte integrante delle bellezze artistiche e naturali del patrimonio di tutti noi italiani e che tutti ci invidiano!
