Messaggeri dei libri

IOLEGG~1#ioleggoperché – Libri e passioni

 

A chi piace, si sa, leggere è qualcosa di irrinunciabile. Ma… se i lettori convincessero chi non lo è a diventarlo? Insomma, se i lettori “dormienti” venissero per così dire “risvegliati”, mettendosi a leggere, leggere, leggere? Beh, questo è l’obiettivo del progetto #ioleggoperché presentato qualche giorno fa a Milano su iniziativa dell’Associazione italiana editori (Aie).

Il “via” al risveglio letterario è previsto per il prossimo 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro, nell’ottica dunque di stimolare chi legge poco o non legge (secondo i dati più della metà degli italiani).

Dunque ci saranno tante iniziative per incuriosire questo popolo di non lettori (o di lettori “assopiti”), in modo originale ed efficace, mettendo in moto tutte le declinazioni della lettura, le persone, le librerie, le biblioteche, gli organismi che si occupano di cultura e così via.
E tra le prime tappe, formare una squadra di “Messaggeri dei libri”, ovvero lettori appassionati che riescano a coinvolgere quelli “possibili” per iniziarli a quel piacere unico che è immergersi tra le parole di un libro e volare con la fantasia in mondi incredibili.
Chiunque pensi di essere in grado di coinvolgere possibili lettori, è un “Messaggero” Tra i nomi più famosi: lo chef Cracco e il dj Linus, tutti pronti a condividere la loro passione. Diventando messaggero si riceverà un kit di 24 libri da affidare all’Italia che non legge, partecipando attivamente a tutte le iniziative di #ioleggoperché. (curiosate nel sito www.ioleggoperché.it per sapere esattamente come fare).
E il 23 aprile prossimo centinaia di treni regionali e non accoglieranno i messaggeri e scrittori, con flash mob e happening in tante piazze d’Italia, tra cui Milano, Capitale del Libro 2015.