MAGMA, l’arte delle donne

L’arte delle donne con MAGMA

Magma l'arte delle donne

Fino al 2 aprile, presso l’Istituto Centrale per la Grafica di Roma (Palazzo Poli, via Poli, 54),c’è la mostra “MAGMA. Il corpo e la parola nell’arte delle donne tra Italia e Lituania dal 1965 ad oggi”.

Cos’è “MAGMA”? Un progetto, il cui titolo riprende quello di una delle prime rassegne al femminile curata da Romana Loda nel 1977, che intende approfondire la nascita e l’origine dell’arte femminista e del femminismo in Italia. E lo fa mettendole a confronto con le origini e le diverse condizioni del femminismo lituano, nato in anni molto più recenti.

 Il titolo però si rifà anche alla materia viva che brucia sotto la terra come dire “qualcosa bolle” (eccome!) nelle opere delle più di quaranta artiste in esposizione. Il termine però può anche essere letto e scomposto in sillabe differenti: MA – MA che si riferiscono alla donna come mamma e la G nel mezzo che rimanda al corpo di una donna.

Opere, quelle di MAGMA, che raccontano l’utilizzo del corpo della donna come strumento di lotta per conquiste politiche e artistiche, appunto a partire dal 1965 per arrivare ai nostri giorni. Installazioni, video, performance, immagini fotografiche, collage realizzati con ritagli di giornali, manifesti, libri creano punti di vista inediti da cui osservare la multiforme compenetrazione fra immagine, segno verbale e segno grafico.
La mostra si inserisce nella rassegna Grafica Femminile Singolare, un complesso di iniziative al femminile dell’Istituto centrale per la grafica, che consente al pubblico di conoscere lo sguardo delle donne, sia esso espressione artistica o lettura critica. Gli orari: 14/19, mercoledi – domenica.