La terra, il nostro patrimonio comune

Il patrimonio di tutti, la terra

La Terra patrimonio comune, mostra a Roma

  “La terra come patrimonio comune – 40 anni d’impegno 1977/2017”: si intitola così la mostra che il Museo di Roma in Trastevere ospita fino al 4 giugno.

Un excursus dall’occupazione delle terre degli anni ’40 del Novecento fino ad arrivare alle cooperative agricole e sociali dei nostri giorni: testimonianze varie che documentano gli eventi legati al recupero e messa a cultura di terreni pubblici e privati abbandonati. In esposizione ci sono documenti, filmati e un repertorio di circa 60 fotografie provenienti da diverse sedi territoriali e regionali. Si tratta di percorrere un importante pezzo di storia italiana a partire dalle prime occupazioni delle aree agricole con l’obiettivo di sconfiggere il latifondo attraverso l’esproprio dei terreni e l’assegnazione ai braccianti e ai contadini.

Per quanto riguarda le foto, esse documentano, in particolare il periodo dal 1977 al 1981, anni in cui sono state fondate centinaia di cooperative, in larga maggioranza da giovani disoccupati che hanno recuperato migliaia di ettari di terreni incolti e mal coltivati, soprattutto di proprietà pubblica.

Gli obiettivi erano il rilancio dell’agricoltura, il ritorno dei giovani alla terra, il miglioramento della qualità del cibo e degli alimenti, la salvaguardia del territorio e del paesaggio agrario, la creazione di fattorie educative, la promozione culturale e l’inserimento di ragazzi disabili ed emarginati.
Insomma, parole d’ordine che vanno bene anche oggi, un’occasione di riflessione sulla potenzialità di riscatto economico e occupazionale che il recupero delle terre può ancora rappresentare, soprattutto nelle aree più depresse d’Italia. Il museo è in piazza S. Egidio 1/b; gli orari: da martedì a domenica ore 10-20.