La Bisaccia del Pellegrino: il marchio della Via Francigena

La Via Francigena ha il suo marchio

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Proprio così: la “Bisaccia del Pellegrino” è il marchio della Via Francigena o, più esattamente, dei prodotti della tradizione agro-alimentare nostrana lungo il famoso itinerario. E c’è ora anche un sito (www.bisaccia.viefrancigene.org) in cui curiosare tra queste produzioni “francigene” e lasciarsi prendere dalla voglia di andarle a provare direttamente, ammirando i panorami unici dei diversi luoghi della strada dei pellegrini, dalla Valle d’Aosta al Lazio.

Arte-cultura-turismo-territorio-cibo possono infatti essere i volani di un grande sviluppo, approfittando dell’incredibile gamma di gusti autentici che ancora si possono trovare nel nostro paese.

“Voi italiani parlate sempre di cibo”, si sente dire spesso. “E per forza, si potrebbe rispondere, non c’è altro luogo al mondo in cui, a paesaggi naturali-culturali-artistici-storici di ogni tipo si associa una variabilità alimentare di altissimo spessore. Stiamo parlando di un turismo lento, da affrontare a piedi: ogni curva, ogni collina, ogni pezzetto di strada è diverso, lungo la Via Francigena. Boschi lussureggianti e aree quasi prive di vegetazione, rocce dalle curiose forme e campi coltivati, siepi e sterpaglie… E quando si è stanchi, una pausa di gusto, con il cibo di “quella” certa zona, sempre buono sempre diverso. Già, perché il viaggio va “assaporato” con tutti i sensi e quindi anche con la gola.

 

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Ciò è stato ben descritto dagli autori della pubblicazione, presentata oggi a Roma presso l’Associazione Civita, dal titolo “La bisaccia del pellegrino. Camminare di gusto lungo la Via Francigena” (Civita e Marsilio editori). Scritta in italiano e inglese, conta su molte foto invitanti, puntando appunto sulla cultura del cibo lungo la Via e sui concetti di biodiversità e paesaggio legati a quella stessa tipologia di cibo, di cui vengono presentati i primi 57 prodotti tipici di qualità entrati a far parte de “La bisaccia del pellegrino” e, con essi, i loro produttori. Pagina dopo pagina, le tappe della Via Francigena si gustano in pieno, grazie al connubio tra arte, cultura e natura.
Il racconto dell’esperienza del cammino è anche al centro dell’ebook “Cammin scrivendo: scrittori sulla Via Francigena” – scaricabile gratuitamente dai portali dell’Associazione Civita (www.civita.it) e della Regione Lazio (www.regione.lazio.it/rl_cultura).
E ora, che aspettiamo? Le grandi e piccole bellezze della Via Francigena ci aspettano.