La bellezza del e nel BAR, in mostra

Il BAR luogo di bellezza

Bar-MostraArchiviodiStatoRoma

“BAR, Bellezza, Arte e Ristoro -Architettura, cibo e design nell’Italia del ‘900”: fino all’8 dicembre è possibile visitare, presso l’Archivio Centrale dello Stato, una singolare esposizione artistica che ci fa notare, appunto, la bellezza e l’arte di un posto di ristoro come il bar, luogo di incontro anche, non solo buono per mangiare, chiacchierare, bere, leggere il giornale, passare il tempo senza far niente…

E’ una terra di mezzo, tra la casa e l’ufficio, una occasione estemporanea, talora avventurosa, o un’abitudine rassicurante. Luogo per eccellenza del buon vivere italiano, nel Novecento, secolo che lo ha visto nascere e poi crescere, è stato pensato e disegnato da architetti di fama, che hanno declinato il tema con straordinaria eleganza, accordando con raffinatezza forma e funzione.

Si tratta di progetti elaborati da nomi illustri come Plinio Marconi, Guido Fiorini, lo Studio Paniconi e Pediconi, Francesco Palpacelli, che disegnarono bar ma anche ristoranti, tra design e architettura.

In esposizione anche le carte dell’Ufficio italiano brevetti e marchi provenienti dal Ministero del Commercio, dell’Industria e dell’Artigianato, una serie costituita da circa 1.460.000 unità, datate dal 1855 al 1965.
Disegni, progetti, modelli, brevetti di prodotti destinati all’alimentazione che raccontano la storia del design industriale, che parlano di creatività e capacità imprenditoriale, del made in Italy prima che il concetto stesso esistesse.
Tra i designer compaiono le grandi firme, come Giò Ponti, Fortunato Depero, Bruno Munari e i fratelli Castiglioni – ideatori della Pitagora, concessa in prestito dal Museo della macchina per caffè (MUMAC) del Gruppo Cimbali – ma insieme ci sono i perfetti sconosciuti, a confermare I’immagine di un popolo di inventori che ha affidato alle carte bollate i propri lampi di genio. Dove: piazzale degli Archivi 27, Eur; orari, lunedì/venerdì, 10-17, sabato (e l’8 dicembre) 10-13.