Idee & Boschi – Palestre dell’anima

cover fratus

A passeggiar nei boschi

Andar per boschi, oggi, che di boschi ce ne sono sempre di meno, è quasi una benedizione, un riappropriarsi di uno spirito autentico e un po’ selvaggio che, in fondo, rimane in tutti noi, con nuove soluzioni, però, rispetto al passato.

“Oggi che i boschi hanno smesso di vestirci, di nutrirci, di proteggerci, sono diventati palestre dell’anima, è qui che possiamo venire ad alleggerirci, a sgrassare via il nero, l’ossessione, la furia”. Scrive così Tiziano Fratus, nell’introduzione del suo libro, “L’Italia è un bosco – Storie di grandi alberi con radici e qualche fronda” (Editori Laterza, € 16).

Una guida, un manuale, un romanzo, una autobiografia? Un po’ di tutto questo, protagonisti, con lo scrittore, i piccoli grandi giganti vegetali che ancora svettano in parecchie zone d’Italia (con qualche deviazione qua e là nel mondo). Con molte sorprese, da andare a vedere direttamente grazie a indicazioni precise di luoghi-tracciati-sentieri. Come le enormi sequoie del NordItalia, i lecci della foresta primaria più estesa d’Europa in Sardegna, i ficus palermitani con le loro straordinarie radici aeree, i pinosauri (nuovo termine inventato dallo scrittore per indicare certi rappresentanti di Pinus che non passano inosservati) dalle Alpi agli Appennini…

Ma i boschi non sono solo quelli delle vette o delle pianure lontano dalle città: nei parchi urbani e negli orti botanici cittadini è possibile conoscere e affezionarsi a tante varietà botaniche che magari arrivano dall’altra parte del globo. “Questo libro è un invito a fermarsi e a perdersi tra i tanti boschi e parchi d’Italia, a lasciarsi andare di fronte al vento forte, quando l’elettricità dell’aria ti avvicina alle altre creature…”

Davvero graziosa, poi, la cartina allegata: la sagoma del nostro stivale quasi abbozzata, con i disegni naif che segnalano dove trovare le nostre grandi meraviglie verdi.
Buon viaggio!