Buon compleanno, Treccani!

Treccani

90 candeline per Treccani

 

 

 

Proprio così. Siamo arrivati a 90 candeline: infatti, il 18 febbraio 1925 venne fondato a Roma l’Istituto Giovanni Treccani, che due anni dopo andò a occupare l’attuale sede, in piazza Paganica, oggi piazza della Enciclopedia Italiana.

L’idea o meglio, l’esigenza, di dare vita a una grande enciclopedia nazionale, di pari autorevolezza rispetto a quelle inglese e francese, idea peraltro già ventilata negli anni precedenti, riesce a prendere forma per iniziativa di Giovanni Treccani, industriale e mecenate, e del filosofo Giovanni Gentile.

Pure se gli anni sono tanti, “la” Treccani mantiene il suo prestigio, anche in tempi di social e web. Anzi: continua a dare il suo contributo online, grazie a un portale visitatissimo, poiché quello che conta, anche e forse soprattutto, nella Rete, è l’affidabilità, ampiamente dimostrata.

E per festeggiarsi, tra le tante iniziative, “la” Treccani nel suo sito ci regala le parole più significative per ciascun anno della sua esistenza. A partire da “Cruciverba”, per il suo primo anno, il 1925, un “nuovo passatempo, l’indovinello delle parole incrociate”, si legge su www.treccani.it, “lanciato l’8 febbraio dalla Domenica del Corriere, l’inserto domenicale del Corriere della Sera”. Il 1927 è l’anno della Coca Cola; il 1930 dello scotch; il 1935 del neutrone, il 1942 della jeep (o Gip); il 1944 del computer. E poi: 1948, penna biro; 1955, radiolina; 1959, Barbie; 1963, hamburger; 1971, @ (at/chiocciola); 1977, fresbee; 1986, post-it; 1993, sms; 2004, facebook; 2013, selfie…
Per arrivare al 2014, la cui parola chiave è tinder, ovvero “applicazione per telefoni cellulari intelligenti che, attraverso un dispositivo di geolocalizzazione, consente di entrare in contatto con chi si trova nello stesso ambiente dell’utente o in ambienti limitrofi”. Ma lo sapevate, proprio? Eh, ci vuole “la” Treccani!