Ogni anno scoperte numerose nuove piante

 Solo nel 2015 sono state scoperte 2034 nuove specie vegetali, e neppure microscopiche, come per esempio il Gilbertiodendron maximum, albero della foresta pluviale del Gabon (foto Kew Gardens).

Un vero gigante osservato speciale, 45 metri di altezza, un metro e mezzo di diametro, massa complessiva fino a oltre 100 tonnellate. E non è un caso, poiché nell’ultimo decennio, dice Stefano Mancuso, fisiopatologo vegetale esperto di fama mondiale, sono migliaia le specie che si sono rivelate all’occhio umano.

A conteggiare queste nuove presenze sono tra l’altro i ricercatori dei Giardini Botanici Reali di Kew, Gran Bretagna, attraverso lo State of the World’s Plants. Tra le belle scoperte, anche la Drosera Magnifica che è una pianta carnivora del Brasile, esattamente delle montagne di Minas Gerais. Ma ci sono anche le betulle nane dell’Artico, che resistono addirittura a 50 gradi sottozero. Non c’è ambiente difficile che tenga, insomma, le piante riescono a trovare il loro spazio e a sopravvivere e spesso a proliferare.

Purtroppo però almeno il 21% di queste verdeggianti figure è a rischio estinzione, soprattutto a causa di cambiamenti climatici, perdita di habitat, malattie, specie invasive, commercio di quelle tra loro particolarmente pregiate.

Per gli esperti il numero totale delle specie di piante conosciute risulta essere di circa 390.900, di cui 369.400 con fiori.