Cento donne contro gli stereotipi

Cento (appena) le donne contro i pregiudizi.

Cento donne

Si intitola semplicemente così: “100 donne contro gli stereotipi per la scienza” (Egea, € 12,90).

Le scienziate, nel numero di 100, si raccontano nella sfida quotidiana contro i pregiudizi, che riguardano molto da vicino anche l’universo della scienza e della ricerca.

Sono loro che svecchiano il linguaggio mediatico di quel mondo detto STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), insomma un ambito che troppo spesso ancora oggi è ritenuto squisitamente maschile.

Eppure, eccoli qui, gli esempi: cento donne che parlano di se stesse, “recuperate”, per così dire, dalle esperienze raccolte in una apposita una piattaforma online (www.100esperte.it) dove si trovano appunto i curricula di voci femminili prestigiose e autorevoli. Sono scienziate di vari settori, matematiche e informatiche, astrofisiche e chimiche, neuropsichiatre, biologhe, naturaliste, che spiegano in prima persona la loro vita, le loro emozioni, la loro determinazione nell’arrivare a traguardi di grande spessore.
Nel libro di 160 pagine, quindici di loro, sorteggiate a caso, si descrivono diffusamente, mentre le altre si presentano con brevissimi tweet che regalano un’immagine incisiva della loro professionalità e umanità. Uno spaccato su mondi “difficili” ai più che le donne riescono a narrare con leggerezza ed emozione. Da leggere.
Un appunto circa la piattaforma di cui sopra: il sito è ideato e promosso dall’Osservatorio di Pavia e dall’associazione di Giornaliste GiULiA, con la partecipazione tecnica del centro GENDERS dell’Università degli Studi di Milano e Wikimedia, in collaborazione con la Fondazione Bracco e con il sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.