Wave watching: il bello delle onde e delle mareggiate

Mareggiate e onde: è sempre tempo di wave watching

Wave watching

Si chiama Alessandro Benedetti ed è un appassionato di wave watching: la sua mission è far sì che onde e mareggiate non abbiano segreti e che la loro meraviglia possa essere assaporata senza pericoli.

Tanto è vero che ha creato un centro di monitoraggio che permette di poter assistere a questo spettacolo in totale sicurezza, mettendo a punto una scala di valutazione delle mareggiate in base alla pericolosità, grazie a diversi strumenti scientifici ad hoc.

Benedetti, anche detto Sasha, è ricercatore dell’Istituto di Chimica della Materia condensata e di Tecnologie per l’Energia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Icmate-Cnr) e responsabile della Stazione Marina Sperimentale CNR-ICMATE, ‘Mareco’ di Bonassola, sulla Riviera Spezzina.

Ma la passione è la passione. Così, oltre che osservarle per lavoro, le onde e le mareggiate le cattura anche con la sua macchina fotografica, per cercare di fermarne e documentarne la potenza. Ha girato tutto il mondo ma sostiene che soprattutto in Liguria, tra Levanto e Bonassola, si infrangano le onde più belle d’Italia, per via della particolare conformazione di quel territorio che le fa diventare spettacolari e violente e stupende.
Con altri colleghi e appassionati ha realizzato per Hoepli “Wave Watching”, una specie di atlante che raccoglie fotografie di onde notevoli e informazioni sulle mareggiate in Liguria, indicando anche le località dove osservarle al meglio e senza paura, trovando pure lo spazio per raccontare quelle quelle storiche.