Il più antico orto medico del mondo è a Firenze: il Chiostro delle Medicherie

Un orto che racconta lo stretto legame tra piante e salute,  con i suoi colori, i suoi profumi. Ma non è un orto qualsiasi, bensì il più antico del mondo, è il percorso botanico del Chiostro delle Medicherie, a Firenze, all’interno dell’itinerario museale di Santa Maria Nuova, luogo dell’omonimo ospedale che sta qui dal 1288, fondato dal ricco uomo d’affari Folco Portinari.

È stato inaugurato da poco più di un mese ed è fruibile tutti i giorni. Già esisteva un orto medico all’inizio dell’attività sanitaria, legato alla Spezieria, dove si utilizzavano le erbe provenienti dal vicino orto dei semplici nato come tutti gli altri suoi fratelli proprio per studiare le piante medicinali e metterle a disposizione per aiutare i malati.

Proprio in questa area, ora chiamata “Chiostro delle Medicherie”, è stato ricostruito l’antico Orto Medico di Santa Maria Nuova, con vegetali erbacei e non.

Alcune piante sono state scelte per sottolineare la relazione di Santa Maria Nuova con altre istituzioni ospedaliere, come il Sedum telephium che la lega alla spezieria dell’abbazia di Vallombrosa. Altri vegetali sono stati piantiti qui per il loro intenso uso che ne veniva fatto al tempo, come la piantaggine. Altre ancora riportano ad antichissime preparazioni monastiche come l’arancio amaro, il semprevivo, l’agnocasto. E non manca la suggestione della valenza magica di piante come la mandragora, o altamente religiose come la salvia.

Tra le rappresentanti vegetali, pure la rosa canina, la menta, il giaggiolo, la pervinca, il timo, l’aneto, la ruta, l’alloro, il corbezzolo, il melograno, il rosmarino. Al link http://fondazionesantamarianuova.it/contents/mappa-botanica/, si può cliccare sui nomi delle piante per scoprirne tutti i segreti farmacologici.