Piante spontanee d’Italia

L’Italia delle piante spontanee

Le piante spontanee d'Italia

Quali e quante sono le piante spontanee che crescono in Italia?

Dopo tre lustri di ricerche da parte di un team di botanici, ecco l’elenco completo e aggiornato, un prezioso scrigno di biodiverstà: la notizia è stata pubblicata sulla rivista internazionale Plant Biosystems che dà notizia di felci e affini, conifere e piante a fiore (la cosiddetta ‘flora vascolare’), autoctone d’Italia.

Si tratta di 8195 specie e sottospecie, di cui 1708 endemiche, e cioè esclusive del territorio italiano, e 26 probabilmente estinte (non si sa esattamente ma le loro tracce si ritrovano negli antichi erbari).

Le regioni che hanno il più alto numero di entità autoctone sono il Piemonte con 3464 esemplari, la Toscana con 3370, la Lombardia con 3272, l’Abruzzo con 3190. E il nostro paese si colloca al primo posto in Europa per numero di entità autoctone, dietro la Turchia nell’intero bacino del Mediterraneo, considerato uno delle aree mondiali a maggiore biodiversità.

L’inventario appena pubblicato servirà come base tassonomica e per la nomenclatura per ulteriori ricerche botaniche, visto che di tante specie si sa ancora poco.
Il prezioso lavoro è stato portato avanti dal Gruppo per la Floristica, Sistematica ed Evoluzione della Società Botanica Italiana, coordinato da Fabrizio Bartolucci e Fabio Conti del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino di Barisciano (AQ), (Università di Camerino – Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), Lorenzo Peruzzi (Università di Pisa) e Gabriele Galasso (Museo di Storia Naturale di Milano), con la collaborazione di 51 ricercatori, italiani e stranieri. Nella foto di Fabio Conti la fioritura di Tulipa pumila e Narcissus poëticus nell’Altopiano delle Rocche, Abruzzo.