Nasce il portale camminiditalia.it

camminiditalia.it: è online la prima mappa “ufficiale”

camminiditalia.itÈ consultabile online il portale camminiditalia.it, una mappatura ufficiale dei percorsi e itinerari in giro per l’Italia.

Una mobilità slow, come vuole la tendenza degli ultimi tempi, per assaporare quell’Italia di retrovia che assicura palcoscenici da lode. La rete dei cammini al momento può contare su 44 tracciati, tra i più svariati.

E ciascuno con il suo nome suggestivo che proietta nella realtà di scenari bellissimi e nella fantasia-memoria di paesi in grado di raccontare storie d’altri tempi.

Non si parla solo delle vie più famose, la Francigena o l’Appia, ma tante altre il cui uso perso nei secoli ora è di nuovo in auge. C’è per esempio il sentiero dei briganti che collega l’Aspromonte alle Serre e ad altre vette della dorsale appenninica; la Via degli Dei, che unisce Bologna e Firenze (sembra che sia cosi antica da essere utilizzata già dal VII secolo a.C per collegare Fiesole e Felsina); il Cammino di Dante, un totale di 380 chilometri nei luoghi in cui visse il grande poeta e che gli ispirarono la Divina Commedia (tra Ravenna e Firenze); il Cammino di Sant’Antonio tra Padova a La Verna, e quello di San Vicinio, percorso circolare tutto attorno a Sarsina, spingendosi lungo la Valle del Savio, proseguendo sul crinale tosco-romagnolo, la Valle del Rubicone e il Montefeltro; il Cammino delle Pievi in Carnia o le Vie del Giubileo nella città di Roma; il Sentiero del Dürer, fra Trento e Bolzano, si basa sui disegni del grande artista rinascimentale che capitò in questa zona spesso allagata dall’Adige, attorno a San Floriano mostrando anche le geologiche Piramidi di Segonzano.

Questo atlante digitale fornisce tante informazioni: durata, tappe, varianti, percorribilità che può essere non solo a piedi ma anche a cavallo o in bicicletta, mezzi “lenti” per un turismo che guardi al paesaggio e all’ambiente ma anche alle attività agricole-artigianali-turistiche dei luoghi coinvolti.