Una giardiniera in cucina

Cucina e giardino

Una giradiniera in cucina

Tre dediche: a nonna Armida, a mamma Alma, a Madre Natura. Le fa Maria Gabriella Buccioli nel suo ultimo libro (“Una giardiniera in cucina – Erbe, fiori e frutti del mio giardino in tavola”, Pendragon, 20 euro).

Qui accompagna il lettore a riflettere e godere dei tanti aspetti del giardino, fonte infatti non solo di gioia per occhi e spirito, ma ricco pure di tanti ingredienti sani e buoni da mangiare.

Una chiacchierata ‘botanico-gastronomica’, piuttosto che un manuale di ricette, scoprendo come il giardino elargisca sempre tanti regali proprio per la tavola quotidiana. Con il suo scrivere confidenziale, che arriva diritto al cuore, l’anima dei Giardini del Casoncello, dalle parti di Bologna, ci comunica la doppia valenza, di un giardino, sempre un mosaico di bellezza e utilità. Ed è divertente e interessante “fermarsi” tra le righe ad ascoltare le belle narrazioni di Maria Gabriella, mentre racconta di preziose ricette, magari inseguendo il ritmo delle stagioni.

Per esempio: siete di quelli che gli spinaci li mangiano solo cotti, magari ripassati nel burro o conditi con olio e limone? Allora dovete provare gli spinaci crudi, appena raccolti. Ecco due golose ispirazioni di Maria Gabriella. “Fragole e spinaci”, scrive, “sono un piacevole connubio”.
Suggerisce di servire questa insolita ricetta in piattini individuali, “sui quali mettere foglie di spinaci cosparse di fragole a fettine, irrorando poi tutto di succo di arancia (meglio che di limone)”. A proposito di arancia, tagliatela a fettine e unite foglie fresche di spinaci, assieme a “olive, gherigli di noce e pinoli, scaglie di formaggio grana e pezzetti di pera, capperi, acciughe o uova sode e insaporirle con vinaigrette o salsine più elaborate”. E buon appetito!