L’Italia solo a piedi: ammappalitalia.it

 Un altro modo di vivere l’Italia: ecco ammappalitalia.it, un progetto che nasconde (si fa per dire, è molto chiaro) una filosofia ben precisa ovvero girare il nostro paese solo a piedi.

No a bus, treni, auto, con l’idea che ognuno possa condividere i percorsi che conosce (ma anche che conoscerà) “semplicemente” camminando. Una mappatura che faccia esclamare (appunto): “Ammappa l’Italia!“.

Il bello di tutto questo è che si tratta di un progetto collettivo, si legge nel sito www.ammappalitalia.it, cioè ognuno di noi può partecipare alla sua lenta costruzione. Lenta, per forza, perché qui si parla di piedi, uno dietro l’altro, ma non lo si fa certo “con” i piedi.

Chiunque può raccontare e descrivere i percorsi noti condividendo e “provando” (perché no?) quelli suggeriti dagli altri. “Ammappa l’Italia”, si legge ancora, “è un’enciclopedia, libera e gratuita, dei sentieri, delle strade bianche, delle mulattiere, che solo le persone del luogo conoscono e che, condivisi, permettono di organizzare anche trekking di più giorni per le campagne italiane e di passare da un paese all’altro senza necessariamente comprare libri di sentieristica”.

Un altro bello di tutto ciò è che questo archivio aperto e costruzione dei percorsi, si crea dal basso a costo zero. Chi parla di un certo cammino lo “istituisce” in un certo modo, dando la propria versione, ad esempio suggerendo dove dormire e mangiare. E poi, per ogni territorio non si segue un unico tracciato, ma una rete, caratterizzati da tanti sentieri e “componibili” a piacimento.

Dietro ammappalitalia c’è una guida ambientale, Marco Saverio Loperfido che sul relativo sito indica le regole per mappare il proprio itinerario. Già ce ne sono parecchi, basta cliccarci sopra, dare uno sguardo, prendere spunto, partire.