Piano di azione della salute mentale: ecco HERO
HERO (Housing: an educational European ROad to civil rights), è un progetto promosso dal Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Roma 2.
È arrivato primo, su 114 partecipanti, al bando per la cooperazione, per l’innovazione e lo scambio di nuove pratiche, sul tema dell’Educazione per gli adulti per il programma europeo Erasmus+/2016 con la partecipazione di diversi altri attori, la Fondazione Internazionale Di Liegro, l’University Psychiation Hospital di Zagabria (Croazia), l’Associazione Pegode di Anversa (Belgio), l’Associazione Merseyside expanding horizons di Liverpool (Gran Bretagna) e l’Associazione Pepsaee di Atene (Grecia).
Il progetto dà voce a un nuovo tipo di percorso terapeutico per chi soffre di disturbi psichiatrici che riguarda il semplice (per gli altri) “abitare”. Ciò significa vivere e curarsi in appartamenti normali, all’interno di un condominio e di un quartiere, dove sia possibile una vera riabilitazione, tra gente “che accolga” e non ghettizzi la persona con problemi psichiatrici. E tutto con il supporto di operatori sanitari all’interno di una rete di relazioni “umane” che possano aiutare a ritornare nella normalità sociale, non solo i malati ma anche i loro familiari spesso “schiacciati” loro stessi dalla patologia della persona cara.
Ma come devono essere queste “comunità” in cui ritrovare l’umanità e la socialità di una vita piegata dal dolore, dall’incomprensione, spesso dalla violenza? Quali sono gli “indicatori di qualità”(ne sono stati individuati 132, dalle abilità del paziente e del suo processo decisionale alle risorse del territorio, dal volontariato alla formazione continua…) utili allo scopo?
Lo si spiega nell’ebook Housing e salute mentale, frutto di questo progetto: pubblicato in cinque lingue, si inserisce a pieno titolo nel Piano d’azione della Salute Mentale 2013-2020.
L’ebook è scaricabile qui: http://www.aslroma2.it/index.php/home/archivio-comunicazioni-news/333-psichiatria-in-europa-con-il-progetto-hero-sull-abitare-coordinato-dall-asl-roma-2.