Nuvola Lavazza: tecnologia, sostenibilità e caffè

Caffè, tecnologia, sostenibilità: è la Nuvola Lavazza a Torino

Nuvola Lavazza a Torino

Un’altra Nuvola si aggira per l’Italia. Dopo quella romana di Fucsas ecco che a Torino è stata inaugurato il nuovo quartier generale del gruppo Lavazza: e il suo nome è proprio Nuvola Lavazza. Si trova nell’area dell’ex centrale Enel nel quartiere Aurora e, oltre ad accogliere tutti i 600 collaboratori Lavazza, lo spazio di 2600 mq è studiato per essere pure un luogo di incontro e di cultura.

Il progetto di riqualificazione che rivitalizza questa area industriale è dello studio Cino Zucchi Architetti. La costruzione che ospita la Lavazza ha appunto la forma sinuosa di una grande nuvola, con un’altezza che varia sui diversi lati in relazione all’orientamento solare e agli edifici circostanti: nel cuore dell’isolato, lato via Ancona e la nuova piazza verde, si attesta sui tre piani, raggiungendo i sei verso largo Brescia.

I materiali utilizzati sono vetrate alternate a pannelli metallici e vetri trattati con serigrafie decorative. Altri elementi caratterizzanti sono le paraste e i marcapiani metallici: una griglia di elementi verticali e orizzontali, esterni al piano delle vetrate, che crea un effetto di luci e ombre nelle diverse stagioni e ore del giorno, contribuendo a schermare gli spazi interni dai raggi solari.

Come una novella piazza, un grande atrio vetrato, personalizzato da una copertura curva, collega il centro direzionale con il Museo Lavazza, la piazza verde, lo store e la centrale. Colpisce al suo interno la scala principale che, sviluppandosi con andamento fluido lungo la parete dell’edificio, sale fino al terzo piano aprendosi in una grande terrazza con giardino pensile. Nei due piani interrati ci sono i parcheggi aziendali, al piano terra reception, sale meeting e spazi di lavoro per i consulenti, area break, palestra e lo store del Museo Lavazza, gli altri sono dedicati agli uffici.
Anche gli arredi interni sono sostenibili, come tutto il resto dell’edificio orientato al comfort e alla riduzione dei consumi energetici. Il bello, in più, è che Lavazza ha raccolto idee e suggerimenti tra i propri dipendenti, per creare un ottimale spazio lavorativo. Mica male. La foto è di Andrea Guermani.