Navigando sul Tevere anche con le parole

 Le parole che raccontano il Tevere

 

A proposito del Tevere

 “Il paradosso del Tevere è che lo abbiamo continuamente sotto gli occhi ma non lo conosciamo affatto”. Ecco la motivazione che ha spinto il giornalista Stefano Caviglia a raccontare il “Biondo” che non è più tale da un po’. Il titolo è “A proposito del Tevere. Storia, bellezza e futuro del fiume che ha fatto grande Roma”, edizioni Intra Moenia: vi si narra un viaggio sorprendente lungo la storia del fiume e di tutto ciò che lo riguarda. Si va dagli albori di Roma antica, quando le sue acque portavano le merci più diverse dal resto del mondo, ai tentativi dei nostri giorni di salvarlo dall’intreccio di competenze burocratiche che ne soffoca le potenzialità di rinascita.

Numerose le immagini che documentano visivamente la storia del fiume, nei 24 capitoli che formano il libro, come “L’ultima inondazione”, “Il favoloso mondo dei fiumaroli”, “Dal giallo al verde: il flagello dell’inquinamento”.

Eh sì, Roma continua sempre a stupire, in ogni suo dettaglio.