“Nature Forever” è il titolo della mostra personale di Piero Gilardi presso il Maxxi di Roma, da vedere fino al 15 ottobre.
Ha anche un sottotitolo: “Arte, ecologia, impegno sociale e attivismo politico”. Oltre 60 i lavori esposti per questa esposizione tutti realizzati tra gli anni Sessanta del secolo scorso a oggi (nella foto, Angurie, 1967).
Una delle particolarità dell’artista torinese (tra le altre) è quella di aver ricreato porzioni di natura in forma di tappeti, usando materiali sintetici come il poliuretano espanso. Gilardi ha pure riprodotto volti di politici e industriali in maschere satiriche, ha coinvolto i manifestanti di un corteo a spingere un masso. Come dice lui, “L’Arte deve entrare nella vita, ma dato che la vita è alienata, occorre impegnarsi anche a liberare e disalienare la vita”.
Dai tappeti-natura alle installazioni interattive fino al Parco d’Arte Vivente di Torino, a importanti lavori esposti dopo anni o ricostruiti per l’occasione, l’esposizione racconta il percorso di un maestro per cui arte e vita si identificano e diventano impegno militante, a partire da quello ecologista.
Un’opportunità per riflettere sulla complessa relazione tra uomo e natura, indagando sull’era del consumismo e l’utilizzo delle nuove tecnologie, in un percorso che affronta e approfondisce temi come l’ecologia, la natura relazionale dell’arte, l’impegno sociale e politico. Quattro le sezioni, ciascuna delle quali comprende sia opere, sia materiali di archivio (bozzetti, testi, fotografie d’epoca, piccoli lavori) che restituiscono a pieno l’articolazione del pensiero e della poetica dell’artista. Info: http://www.fondazionemaxxi.it
