L’obesità? Riguarda anche le stelle

Pure le stelle… soffrono di obesità

 stelle obeseBeh, insomma, di ciccione/i ce ne sono tanti in giro tra gli umani ma la notizia è che l’obesità riguarda pure le stelle!

Sulla rivista Science (ad opera di un gruppo di ricercatori internazionali sotto il coordinamento del professor Fabian Schneider dell’Università di Oxford) è infatti uscito un articolo relativo a una generosa presenza di stelle “ciccione” nella Grande Nube di Magellano, una galassia vicina alla Via Lattea.

La “ciccia” di troppo degli astri è in realtà legata alla loro massa, maggiore di un valore tra 15 e 200 volte quella del nostro Sole.

Il tutto è stato visibile con il Vlt, il Very Large Telescope dell’Osservatorio Europeo Meridionale (Eso), esattamente nella “località” della Nebulosa Tarantola.
Le “ciccione” non sono facili da individuare poiché, proprio per via della loro strepitosa massa, evolvono in tempi rapidi e scompaiono velocemente dalla strumentazione degli scienziati. Scovarle però è importante perché di loro si sa molto poco, quelle maggiormente studiate sono le piccole. L’obiettivo è capire in che modo si trasformi ed evolva il gas che le forma, che le fa nascere, vivere, morire. Informazioni rilevanti anche per chiarire i meccanismi alla base delle esplosioni delle supernove e dei buchi neri.