Litoralis – Dalla Terra al Mare

Dalla Terra al Mare: i litorali raccontati con le foto

Litoralis la mostra

 “Litoralis – Dalla Terra al Mare”, si chiama così la mostra presso il Museo Civico di Zoologia di Roma (via Ulisse Aldrovandi, 18, fino al 4 giugno): 16mila ettari di terra agricola e aree protette ad ovest della Capitale. A raccontarli sono le immagini di Luca Bragalli che segue l’evoluzione verso il mare di quella che un tempo era chiamata la “campagna romana”.

Dunque, una sequenza di scatti che ferma un lungo viaggio iniziato alcuni anni fa attraverso diversi paesaggi, frutto del lavoro della natura e dell’uomo, fino ad arrivare alla costa della Riserva naturale statale del Litorale romano, area dove si concentrano mille contraddizioni.

I filari dei pini che non possono che portare al mare; il vento che accarezza con forza le dune modellandone le forme; gli stagni, un tempo presenti su vaste aree, dove si possono incontrare animali sorprendenti; i canali artificiali della bonifica del ‘900 che si irradiano dalla campagna verso il mare; i mezzi agricoli che lavorano i campi presso il lido di Maccarese; la foce del Tevere dove, oltre le barche, appaiono le vestigia di un’antica civiltà. Insomma, storia e natura, il tempo passato, il presente, il futuro incerto tra tradizione e modernità.

Il tutto fa diventare il litorale una scatola magica, tra ritmi veloci e lenti, tra passato e futuro ricordando che qui c’è un incredibile patrimonio naturalistico-archeologico, con le aree di Ostia Antica e di Porto, zone da sempre frequentate dall’uomo, in modo sempre molto intenso, che qui ha bonificato, costruito l’aeroporto di Fiumicino, urbanizzato a dismisura, creando un equilibrio precario tra natura e svluppo.
La mostra si divide in 5 sezioni (Agros: le immagini della terra; Aquae: i corsi d’acqua della terra; Apparentiae: presenze umane; Memories: memorie; Litoralis: del litorale. Nell’immagine, Torre Flavia di Ladispoli. Da vedere presso la Sala della Balena, martedì-domenica 9-19.