La meraviglia? Esiste! Eco e Narciso a Roma

A Roma, Eco e Narciso, la meraviglia di due collezioni

Eco e Narciso a Roma

La meraviglia? Esiste. Anzi, “le” meraviglie. A Roma, nel Palazzo Barberini, si sono unite quelle che collezioni del MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, e delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, Galleria Nazionale di arte antica, in occasione dell’apertura di 11 nuove sale finalmente fruibili al pubblico con la mostra “Eco e Narciso”.

Si tratta di un’esposizione particolare, dove a parlare è l’arte nelle sue diverse declinazioni, mixando con delizia (di noi visitatori) 37 opere di 25 artisti contemporanei che dialogano sembra proprio in sintonia con i grandi capolavori del passato conservati nel Palazzo Barberini. Così, sul tema del ritratto e dell’autoritratto, si parlano Caravaggio e Giulio Paolini, Raffaello e Richard Serra, Bernini e Yan Pei Ming e così via.

Le nuove sale si estendono su oltre 750 metri quadri di percorso espositivo, affacciate sui giardini del palazzo. Un’ala che rappresentava il cosiddetto Appartamento nuovo, destinato ai cardinali della famiglia e dunque noto anche come Appartamento d’inverno di Sua Eminenza, o del Ponte, perché si apriva, appunto, sul cosiddetto Ponte ruinante ideato da Bernini.

Accanto alle sale di rappresentanza, come la monumentale Sala del Trono o le due dell’Udienza del Cardinale, ve ne sono altre di grande intimità, come la Cappellina, risalente al primo trentennio del Seicento. E in relazione ai decori ecco la Sala delle Cineserie (o stanza Giapponese), la Sala dei Marmi (o “Camerone delle Commedie”, dove venivano esposte opere d’arte, quadri e statue antiche), la Camera da letto d’inverno, la Sala dei Paesaggi…
Tra i prossimi progetti del Palazzo: rendere praticabile la scala elicoidale di Francesco Borromini, a conclusione del nuovo percorso di visita che inizia dallo Scalone di Gian Lorenzo Bernini.
“Eco e Narciso”, nel suo invitante percorso tra nuovo e antico, è visibile fino al 28 ottobre. Gli orari: martedì/domenica 8.30- 19. La biglietteria chiude alle 18. No il lunedì.
Nella foto di Alberto Novelli: Giulio Paolini, Eco nel vuoto, accanto al Narciso attribuito a Caravaggio.