I light-box di Ileana Florescu a Villa Medici

A Villa Medici Ileana Florescu e i suoi light-box

Le stanze del giardino di Ilean Florescu

 Sono 17 i light-box di Ileana Florescu, nella personale “Le stanze del giardino”, messi in mostra all’Accademia di Francia a Roma, in Villa Medici, fino al 27 maggio. Si tratta di strutture quadrangolari nelle quali l’artista mescola arte e natura, muovendo da una serie di fotografie legate alla vita del cardinale Ferdinando de’ Medici durante la sua permanenza a Roma, dal 1577 al 1588.

Fil rouge delle opere, tutte concepite appositamente per l’occasione, è il tema del giardino: Ileana Florescu ha infatti riprodotto diciassette planimetrie reali di aiuole, tratte dal Libro di compartimenti di giardini della fine del XVI secolo di Giuseppe Casabona, botanico al servizio del granduca Francesco I de’ Medici e, successivamente, di Ferdinando stesso. Ricordando che costui è il mecenate la cui arguzia contribuì a rendere Villa Medici un gioiello dell’architettura rinascimentale e che scelse l’artista fiorentino Jacopo Zucchi, tra i più grandi rappresentanti del tardo manierismo, per dare un nuovo volto al luogo.

In uno dei suoi tableaux-giardino, Ileana Florescu, che per realizzare la mostra ha impiegato oltre 300 fotografie, rielabora proprio il ritratto che Zucchi fece al cardinale, mentre in altri l’artista esplora i temi, a lui connessi, del collezionismo, della passione per le scienze naturali e per l’artigianato di lusso, dell’amore proibito, degli inganni di potere.

Una suggestiva “passeggiata”, quella dei lavori in visione, tra giardini ideali ricchi di mistero e simbologie, in un misto di curiosità e fascino che li trasforma in veri e propri “cabinets de curiosité” dei tempi moderni.
E nell’ammirare il percorso espositivo che si snoda negli storici appartamenti di Villa Medici, includendo lo Studiolo e la Gipsoteca, ad accompagnare un’applicazione multimediale con la voce narrante di Remo Girone. Orari 9.30-19. www.villamedici.it