Gatti in viaggio! Le mete con loro e senza di loro

Come portare in vacanza i nostri gatti

Gatto in viaggio

Lo sapevate che l’8 agosto si celebra la Giornata Mondiale dei gatti? No? Beh, allora qualche consiglio da lastminute.com per volare in compagnia degli amici felini in alcune destinazioni vicine e lontane. Godersi insieme le vacanze, viaggiare in aereo e persino soggiornare in hotel sempre in loro compagnia non è proibito!

Da sapere che anche al nostro amichetto peloso servono biglietto e passaporto, nei posti prenotati per tempo debito. Importanti i documenti, soprattutto quando si viaggia all’Estero: bisogna farsi rilasciare dall’azienda sanitaria locale il passaporto con dati anagrafici e l’elenco di vaccinazioni e trattamenti effettuati. Occhio al trasportino, tra i 6 e i 10 kg, omologato IATA, l’ente internazionale che stabilisce le norme per il trasporto aereo, in cui il vostro amico deve rimanere durante tutto il volo, per poi uscire, in braccio al suo padrone, al momento del check in e sotto il metal detector.

Ricordarsi di idratarlo bene prima del volo e di equipaggiarlo con un collarino (alcuni hanno il GPS!) con i suoi dati, in caso di smarrimento, non solo noi di lui, ma lui di noi. Poi, preparare la sua valigetta, ciotole, giochi preferiti, salviettine umide per tenere il pelo in fresco e così via.

Naturalmente, scegliere per il soggiorno una struttura “pet-friendly”, per non avere sorprese.

E se non è proprio possibile portare il gatto con noi? lastminute.com ha pensato a una selezione di mete in cui incontrare felini ad ogni angolo! A Kuching, in Malesia, non ci sono in giro solo gatti in carne e ossa, ma anche statue dedicate e un interessante Cat Museum, che custodisce una collezione unica di oggetti e manufatti sui gatti provenienti da tutto il mondo.

In Giappone ecco le “cat island” di Aoshima e Tashirojima, dove abitano più gatti che persone, mentre a Ypres, in Belgio ogni tre anni si svolge il Kattenstoet, il Festival dei Gatti, una festa di origine medioevale in cui tutti si vestono da mici. In Olanda, ad Amsterdam, c’è il De Poezenboot, la barca dei gatti ormeggiata nel Singel. Qui i mici senza famiglia vengono coccolati dai volontari e dai visitatori.
A Key West, Florida, si va sulle tracce dei gatti letterati presso la casa-museo dello scrittore Ernst Hemingway: qui ci sono decine di gatti con zampe a sei dita. Sono, la maggior parte, discendenti diretti di Snowball, la gatta polidattile tanto amata da Hemingway. A Istanbul, in Turchia, gatti ce n’è un po’ ovunque, riveriti un po’ ovunque, persino dentro e attorno i monumenti più noti, come la maestosa Basilica di Santa Sofia.