Energy Observer: combustibile green in giro per il mondo

Il giro del mondo del catamarano green Energy Observer

Energy Observer, catamarano green

 Da qualche giorno è partito dalla Senna e il suo obiettivo è il giro del mondo che realizzerà, secondo le previsioni, in sei anni: è Energy Obsever, il catamarano molto green.

Già, perché non marcia con combustibile classico bensì con pannelli solari (ce ne sono 130 metri quadrati), turbine a vento, celle a idrogeno costruite con un sistema che riesce a dissalare l’acqua del mare e creare idrogeno con l’elettrolisi. E non vengono usati gas neppure per cucinare: al posto della bombola ci sono apposite piastre in vetroceramica Risultato? Mobilità a emissioni zero.

Obiettivo: dimostrare che la sostenibilità è possibile, sensibilizzando in tal senso il maggior numero possibile di persone, soprattutto durante le soste nei porti, in particolare in quelle zone dove già si stanno facendo passi importanti per realizzare una nuova identità energetica utile a combattere il micidiale rialzo della temperatura terrestre.

Il catamarano, lungo poco più di 30 metri, largo 12.80 e costato circa 5 milioni di euro, è dunque ecologico al 100% ed è grazie alla forza della natura che sta circumnavigando il globo. Insomma l’Energy Observer come “simbolo di una transizione energetica possibile, senza lasciare tracce inquinanti”, come ha sottolineato il capitano di marina Victorien Erussard, ufficiale a capo della spedizione tra i cui membri c’è pure Jérôme Delafosse, esploratore e documentarista.
L’imbarcazione è del 1983 ma è stata del tutto revisionata in chiave eco da un gruppo di specialisti in base aI progetto creato dall’istituto di ricerca Cea-Liten, in collaborazione con l’Unesco e la Fondazione dell’ambientalista Nicolas Hulot.