Cucina smontabile ed a incastro: ecco Light Kitchen

Light Kitchen: la cucina facile si smonta e si incastra

la cucina leggera Light Kitchen

Si chiama Light Kitchen, una cucina che (si promette) facile facile visto che è costituita da sette parti di multistrato di betulla che si incastrano senza collanti, in pochi minuti. Così come è facile smontarla e rimontarla in qualsiasi spazio, anche il più piccolo.

L’ha inventata un giovane designer italiano, Stefano Carta Vasconcellos che con questa sua idea, all’indomani del salone Internazionale del Mobile di Milano, si è aggiudicato il primo premio del concorso SaloneSatellite Award.

L’ispirazione di una cucina leggera, sostenibile, in grado di essere fruita al meglio da grandi e piccini è stata vincente, con la considerazione che il futuro prossimo ci metterà di fronte a grandi trasformismi anche nella vita di tutti i giorni. E così una cucina che cambia inseguendo ambienti, centimetri, suggestioni, è proprio quello che ci vuole.

La motivazione della vittoria di Light Kitchen è questa: “Facilità costruttiva e di assemblaggio, compattezza, accessibilità economica sono le caratteristiche principali della Cucina Leggera, che esprimono allo stesso tempo un approccio e una visione progettuale valida anche per il futuro”.
La cucina leggera fa parte della collezione di arredi Celer Furniture che nasce da una riflessione sullo spirito nomade dell’attuale generazione: la possibilità di potersi portare dietro alcuni arredi risulta fondamentale. E appunto devono essere facili da montare e smontare, adattabili a nuovi spazi e nuove esigenze. Attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale pensata per questo progetto ogni utente può personalizzare il suo arredo che viene realizzato con una logica sartoriale.