No alle allergie respiratorie nel Bosco del Respiro

È a Treviso il Bosco del Respiro (www.boscodelrespiro.it), una bella idea che nasce dall’esigenza di realizzare un luogo dentro la città con specie di alberi i cui pollini non provochino allergie respiratorie.

Così tutti possono goderne, passeggiando, sostando e giocando in un’area di circa 30 ettari tra via Santa Bona Nuova e via Ca’ Zenobio. Qui, nel 2003, si sono iniziate a piantumare specie arboree ed arbustive scelte proprio per il loro basso impatto allergenico, dando anche la possibilità ai cittadini di contribuire all’iniziativa, donando alberi ad hoc. Così, un centinaio di piante porta una dedica formulata dal donatore.

Quali sono le specie vegetali del Bosco del Respiro che con la loro presenza contribuiscono a migliorare l’aria di tutti non creando allergie? Sono melo, fico, caco, ginkgo biloba, forsizia, oleandro, rosmarino, viburno, corniolo, biancospino, viburno, albero di Giuda, liquidambar, linodendron, sofora, solo per citarne alcuni della nutrita schiera di rappresentanti verdi.

Non ci sono invece quelle maggiormente produttrici di pollini, come cipresso, cedro, nocciolo, ligustro, quercia, castagno, platano.

L’area è costantemente tenuta sotto osservazione per individuare l’eventuale presenza di pollini che possono essere raccolti in una apposita cassetta per poi essere controllati e monitorati dagli esperti dell’ Accademia Trevigiana per il Territorio (www.accademiatrevigiana.org), con cui è in atto una collaborazione dal 2006.

Il bosco di pianura, come questo trevigiano che tra l’altro oltre che spazio per rilassarsi, funge da barriera alla diffusione degli inquinanti e sostiene la biodiversità, è nato per iniziativa dell’Onlus A.l.i.r. “Fabio Fabris” – Associazione per la Lotta contro l’Insufficienza Respiratoria che nell’area svolge anche alcune attività come la giornata nazionale del respiro, la giornata mondiale dell’allergia, i corsi di ginnastica respiratoria e riabilitativa nei percorsi tra gli alberi.