Galapagos: Big Bird il nuovo fringuello di Darwin
Alle Galapagos, l’arcipelago vulcanico dall’altra parte del mondo, dove il naturalista Charles Darwin nello studiare i diversi tipi di fringuelli lì presenti, ebbe l’idea della sua teoria sull’evoluzione, altre sorprese attendono l’umanità.
Una nuova specie di fringuelli, “messa a punto” per così dire in sole due generazioni, fa ormai parte della fauna isolana. Lo raccontano sulla rivista “Science” i ricercatori svedesi dell’Università di Uppsala e americani della Texas A&M University a College Park, che nel giro di una quarantina di anni hanno osservato e documentato la preziosa nascita, rendendosi conto di questo fenomeno. Ovvero che la speciazione può compiersi molto più velocemente di quanto fosse ritenuto fino a oggi.
Ma come è potuto succedere? Nel 1981, spiegano due degli studiosi che da tempo si interessano dei fringuelli, i biologi Peter e Rosemary Grant, sull’isola di Daphne Major arrivò da quella di Española, distante circa 100 chilometri, un maschio di fringuello (chiamato Big Bird) del tutto estraneo a quel mondo.
Non riuscì a tornare indietro ma ad accoppiarsi con una fringuella indigena, generando una prole in grado di trasmettere i geni dei genitori disegnando le fattezze di una nuova specie, in sole due generazioni, appunto, e che attualmente conta su una trentina di individui, diversi nelle fattezze e nelle abitudini dagli altri isolani, a se stante anche dal punto di vista genetico.
Se questi fringuelli, con le caratteristiche miste di due specie differenti riusciranno a sopravvivere e proliferare ancora non si può dire, sottolineano gli scienziati. Sicuramente, il vecchio Darwin sarebbe stato contentissimo di assistere quasi in diretta a questo evento un tempo considerato impossibile. La foto è dei coniugi Grant.