All’Auditorium di Roma: il Festival del Verde e del Paesaggio
Anche quest’anno si è svolto a Roma, presso l’Auditorium Parco della musica, il Festival del Verde e del Paesaggio, una kermesse giunta alla settima edizione. Oltre che i fiori e le piante di ogni genere, protagonista inusuale è stato un gruppetto di alberi che hanno formato una vera e propria foresta allestita nella Cavea di questa grande struttura creata dall’architetto Renzo Piano.
Davvero un “posto giusto”, cui dare attenzione e importanza a questi colossi verdi che danno tanto all’umanità ma che spesso all’interno delle città, non hanno molti protettori. Attraversare tale “Bosco per Roma”, come i progettisti hanno chiamato questa idea che accoglieva gli ospiti, ha avuto tutta la forza di una riconnessione con la grande vitalità della natura, che spesso nelle città rischiamo di perdere.
Aceri, querce, frassini, pioppi … hanno rappresentato un omaggio al patrimonio arboreo e al paesaggio italiano, con le loro foglie verdeggianti, le cortecce nodose, i rami a creare immaginifiche trame verso il cielo. Tutti alberi che, nelle intenzioni dei progettisti, troveranno quanto prima un angolo ad hoc in un parco o in un quartiere di Roma, per continuare a donare la loro forza e la loro bellezza.
Gironzolando nel Festival, tanti tra i fiori profumati e colorati gli artigiani che dal verde prendono spunto per creare pezzi d’arredo non solo per il giardino ma anche per gli interni domestici. Anche in questo caso sono gli elementi naturali e di riciclo i materiali privilegiati a creare lampade, tavolini, sedie, quadri, legati a un recupero creativo molto intrigante. Per quanto riguarda poi la tendenza moda degli spazi verdi, continua il trend del vintage, mobili e oggetti vari tirati fuori dalla soffitta della nonna, assolutamente incantevoli nelle loro forme d’antan e nei colori fané.
Una bella festa, sotto i cieli di Roma, tanta gente e tanti bambini a correre in questa terrazza dell’Auditorium, resa ancora più bella da tanti addobbi e installazioni floreali.
